Cosa farò da grande? Quale facoltà universitaria dovrei scegliere? Sono queste le grandi domande che migliaia di studenti ormai prossimi alla maturità si pongono ogni anno. Rispondere non è facile, specialmente in un periodo caratterizzato da grandi cambiamenti e innovazioni tecnologiche come quello che stiamo vivendo, in cui il mercato del lavoro si evolve sempre più velocemente.
Tutti ci domandiamo: quali saranno le professioni del futuro?
Ed è proprio su questa domanda, tanto affascinante quanto complessa, che i nostri volontari hanno deciso di fare chiarezza per aiutare migliaia di studenti a formulare una scelta futura più consapevole e in linea con i propri talenti, desideri e inclinazioni.
Grazie al supporto del Rotary Club Ottaviano, giovedì 11 gennaio la Community di Mentors4u Scuole Superiori ha organizzato una presentazione online che ha visto la partecipazione di quasi 5,000 studentesse e studenti della regione Campania. L’incredibile partecipazione all’incontro annuale, che in soli tre anni è passato dal coinvolgere un singolo liceo fino a raggiungere oltre 35 licei in diverse province campane, è un risultato che ci rende estremamente orgogliosi, e che conferma l’importanza di affrontare insieme queste tematiche davanti alle quali i giovani rischiano di sentirsi spaesati.
Due macro-fattori globali contribuiscono alla nascita di nuove professioni
L’aumento della sensibilità alla sostenibilità e la diffusione dell’Intelligenza Artificiale sono i principali macro-trends che i nostri volontari hanno identificato e che determineranno la nascita di nuove professioni. Lo sapevate che il 68% dei CEO italiani esprime preoccupazione rispetto al tema del cambiamento climatico? E che l’86% dei dipendenti sul territorio nazionale preferirebbe lavorare in società attente agli aspetti ESG? Una scelta consapevole non può prescindere dall’analisi dei dati, ed è proprio questo uno degli obiettivi che abbiamo voluto raggiungere dando esempi concreti e attuali.
Data Analyst, Cloud Manager, AI Researcher, Esperto di Cybersecurity…
Quali saranno allora le professioni del futuro? A questa domanda i nostri volontari hanno risposto illustrando alcune tra le figure professionali che vedranno protagonisti gli studenti nei prossimi anni. Non solo è stata presentata una lista delle future professioni, ma anche le skills da acquisire e il percorso universitario da intraprendere per avere successo in questi ruoli. Tra i percorsi formativi che abbiamo individuato, non potevano mancare i corsi universitari in Ingegneria Ambientale e Biotecnologie, insieme agli Istituti Tecnici Superiori specializzati in Mobilità Sostenibile ed Efficienza Energetica. Le conoscenze più importanti? Linguaggi di programmazione, capacità tecniche e di gestione; conoscenze informatiche e di statistica, ma anche le capacità di gestione, project management e una buona dose di flessibilità (le cosiddette “soft skills”), da acquisire con studio, esperienza sul campo e tanta voglia di imparare.
L’Intelligenza Artificiale sostituirà il lavoro umano?
A confermare l’interesse e il coinvolgimento sono state proprio le domande degli studenti. Tra queste, molte sul ruolo dell’Intelligenza Artificiale in ambito lavorativo e personale, e su quali siano i suoi maggiori ambiti di applicazione. Abbiamo spiegato concetti complessi in modo semplice, affinché gli studenti potessero guardare ai veloci cambiamenti che li circondano con entusiasmo e curiosità. Andate all’estero, cercate dei role model e siate proattivi: così abbiamo concluso quello che è stato un incontro ricco di contenuti e consigli pratici per affrontare qualsiasi scelta futura con serenità. Perché l’inevitabile incertezza data dai cambiamenti repentini che stiamo vivendo non deve spaventare, ma essere sempre accolta come fonte di nuove opportunità professionali e di evoluzione personale.
